Con la doppietta contro il Real Madrid in Champions League, Pippo Inzaghi è diventato il miglior marcatore di sempre in Europa. Sono 70 i gol segnati dal bomber rossonero, uno in più di Raul e Mueller. Altro record battuto da SuperPippo è quello di aver superato van Basten che con la maglia del Milan aveva messo a segno 124 reti, per Inzaghi sono invece 125. Ora però c'è un altro primato nel mirino: quello di Baggio come marcatore italiano.
E nel dopo gara sono tantissimi gli attestati di stima per il numero 9 rossonero. Speciale quello di Ibrahimovic che dice senza mezzi termini a Premium Calcio: "Se gioca Pippo posso fare il play come piace a me, perché lui non si schioda dall'area e io sono più libero".
LA DEDICA A BORGONOVO
"Aspettavo solo l'occasione per festeggiare. Domani (oggi ndr) vado a festeggiarlo da lui. La dedica poi va soprattutto ai calciatori italiani, troppo spesso bistrattati".
Inzaghi però sorride, perché ''anche se il Real l'ha rovinata con il pareggio nel finale, è la serata più bella della mia carriera. Quando Mourinho ha detto che del Milan temeva soprattutto me qualcuno ci ha riso sopra, invece ho dimostrato che avevo ragione. Dopo l'ultimo derby Mourinho mi ha aspettato davanti al nostro spogliatoio per chiedermi la maglia e per me è stata una grossa soddisfazione".
L'elisir di lunga vita dell'attaccante è composto di abitudini salutari, lavoro duro e costanza. "E poi tutta la gente del Meazza mi fa dimenticare i momenti duri", sottolinea il rossonero, che è entrato dopo 60' accompagnato dal boato del pubblico in 18' ha piazzato una doppietta.
Fonte:
Sportmediaset
